Cosa Scaricare delle Spese sanitarie e affini


detrazioni_sanitarieLa voce che investe la maggior parte dei contribuenti è senza dubbio la spesa sanitaria. La detrazione del 19 per cento spetta solo sulla parte che supera la “franchigia” di euro 129,11. Non devono essere indicate le spese sanitarie sostenute nel 2013 che sono già state rimborsate al contribuente, ma si possono indicare quelle spese che, pur rimborsate, sono rimaste a carico del contribuente, o del suo sostituto d’imposta perchè, semplificando, ne ha pagato un’assicurazione non deducibile in dichiarazione. Possono essere poi detratte fino alla cifra di 6.197,48 euro le spese sanitarie sostenute nell’interesse dei familiari non a carico, ma solo se affetti da patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica, per la parte di detrazione che loro non sono riusciti a detrarsi perchè incapienti. Se le spese sanitarie sostenute nell’anno superano la somma di euro 15.493,71, possono essere ripartite in quattro quote annuali costanti e di pari importo. Abbiamo poi le spese sostenute a vario titolo per i disabili, quali quelle sostenute per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione, il sollevamento e i sussidi tecnici informatici dei disabili, nonchè per l’acquisto (il limite massimo è di euro 18.075,99) e la riparazione dei loro veicoli. Anche le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale del contribuente o di altri familiari non autosufficienti sono detraibili. I non vedenti, o coloro che li hanno in carico fiscalmente, possono detrarre la spesa per l’acquisto di cani guida. Tuttavia, la spesa del mantenimento del cane (nel limite forfettario del 516,46) può essere “scaricata” dalle tasse solo dal non vedente, per esplicita previsione di legge. Stranezze del fisco italiano, verrebbe da dire. Basti pensare al familiare della persona non vedente senza reddito e a carico che può aiutare la persona cara acquistandogli il cane guida, ma poi per la legge non potrebbe pagargli il cibo! Ovvio che lo farà lo stesso, ma senza aiuto fiscale.

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